Con il piano del consumatore si può salvare la casa di abitazione, se è più conveniente della liquidazione coattiva. Applicazione dell’art. 67 comma 4 CCII. La somma offerta dal debitore è maggiore di quella che si ricava dalla vendita all’asta. Provvedimento del nostro Studio. Questo provvedimento ottenuto dal mio studio al Tribunale di Napoli Nord- […]
LA BANCA NON PASSA. RESPINTE DUE ISTANZE PER OTTENERE LA PROVVISORIA ESECUZIONE DI DECRETI INGIUNTIVI Si tratta di due fondamentali provvedimenti con i quali non è stata concessa la provvisoria esecuzione di due decreti ingiuntivi di rilevanti somme. Si evita in primo luogo l’iscrizione ipotecaria sui beni immobili dei debitori. Il primo, quello del Tribunale […]
BANCA CONDANNATA NELL’AZIONE DI INDEBITO. SPUNTI GIURISPRUDENZIALI INTERESSANTI DELLA SENTENZA IN TEMA DI PROVA DEL CONTRATTO E DI INCOMPLETA PRODUZIONE DI ESTRATTI CONTO In un’azione di ripetizione proposta dal nostro cliente la banca viene condannata al pagamento di oltre 27 mila euro. La sentenza ha spunti giurisprudenziali convincenti, laddove ammette che il contratto prodotto dal […]
Si ripropone il testo integrale del Disegno di Legge per la Centrale Rischi come elaborato dall’Avv. Riccio nell’anno 2015. Disegno di Legge per l’erronea segnalazione alla centrale rischi. SENATO DELLA REPUBBLICA ———– XVII LEGISLATURA ———– N. 2136 DISEGNO DI LEGGE d’iniziativa del senatore ENRICO BUEMI COMUNICATA ALLA PRESIDENZA IL 17 NOVEMBRE 2015 ——— Disposizioni sulla […]
LA BANCA TENTA L’INGANNO, MA NON PASSA L’arbitro per le controversie finanziarie condanna la banca a risarcire la perdita da investimento per oltre 23 mila euro perché,in modo ingannevole ed in dispregio alla buona fede ed alla legge di riferimento, il cliente è definito professionale mentre tale non è. È quanto risulta dalla decisione cui […]
QUEL CHE PENSA LA CORTE DI APPELLO DI NAPOLI IN TEMA DI COMMISSIONE DI MASSIMO SCOPERTO. ACCOLTO NOSTRO APPELLO INCIDENTALE PER OLTRE 130 MILA EURO “La c.m.s., per poter essere valida, deve essere, quanto meno, determinabile, non solo nella misura percentuale, ma anche nelle modalità di computo. In altri termini, è necessario che la clausola […]
LA GIUSTIZIA PENALE RIMETTE IN DISCUSSIONE LA MORA. FONDAMENTALE ORDINANZA DEL GIP DI MILANO.ISCRITTO NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI IL RAPPRESENTANTE LEGALE DELLA BANCA. È NECESSARIO RIMEDITARE LA QUESTIONE DELLA MORA INNANZI ALLE SEZIONI UNITE. Con questa fondamentale ed innovativa ordinanza dell’ufficio del GIP di Milano ottenuta in sede penale grazie ad un provvedimento di rimessione […]
CAUSA VINTA CONTRO UNA BANCA. RIGETTO DELLA DOMANDA RICONVENZIONALE PER OLTRE 200 MILA EURO. LA FATTISPECIE DELLA RIDETERMINAZIONE DEL SALDO COME TERRENO DI FRONTIERA CONTRO UNA GIURISPRUDENZA FAVOREVOLE AGLI ISTITUTI DI CREDITO. Questa sentenza, in un panorama giurisprudenziale di magistrati con livrea proni alle banche, diventa un altro risultato per il nostro studio. Il giudizio […]
ACCOLTA LA DOMANDA DI RIDETERMINAZIONE DEL SALDO PER OLTRE 123 MILA EURO. L’ANATOCISMO LEGALE VA PROVATO DALLA BANCA,ALTRIMENTI NON È DOVUTO.ALLO STESSO MODO ANCHE LA COMMISSIONE DI MASSIMO SCOPERTO. In questa sentenza tre sono le motivazioni che hanno consentito al nostro cliente di veder accolta la propria domanda di rettifica e rideterminazione del saldo […]
LA BANCA NON PUÒ UTILIZZARE LA RISCOSSIONE ESATTORIALE PER ESIGERE UNA SOMMA- 380.000,00 EURO-PORTATA DA UN TITOLO ESECUTIVO- UN MUTUO- CONTESTATO. La banca, presunta creditrice della somma di euro 380.000,00 in ragione di un mutuo che ripiana precedenti esposizioni debitorie, cede il suo credito ad altro istituto- di natura pubblica- che intende esigerlo attraverso il […]